Se la giocheranno in casa, la penultima tappa della seconda stagione del Sail Gp in Australia, tutti e tre consapevoli che la loro prestazione sarà determinante per la regata finale nelle acque di San Francisco a marzo. Tom Slingsby, Jimmy Spithill e Nathan Outteridge: tre skipper australiani, tre posti per il podio e tre squadre che questo fine settimana si daranno battaglia nel pittoresco porto di Sydney per l’Australia Sail Grand Prix.
Sail GP Australia: scontro tra Slingsby, Spithill e Outteridge
Le premesse per il grande spettacolo ci sono tutte: le tre punte di diamante della vela internazionale utilizzeranno la penultima regata della seconda stagione per cercare di mantenere le loro squadre in posizione per raggiungere il podio da 1 milione di dollari nella regata finale negli USA.
La pressione maggiore è tutta sulle spalle su Slingsby per le gare che da domani e fino a sabato si terranno tra l’Harbour Bridge e la Sydney Opera House. È lui che comanda il catamarano di 50 piedi del Team Australia, quello con il canguro giallo sulla vela alare, in testa alla classifica in questa seconda edizione del Sail GP. Ha guidato il Team Australia al campionato inaugurale nel 2019 e alla conquista del premio di 1 milione di dollari. E adesso, guida la classifica della Stagione 2 con 45 punti, uno davanti a Spithill, skipper del Team USA, e Outteridge, skipper del Team Japan.
“Quei ragazzi mi terranno sveglio…”
Per Slingsby, medaglia d’oro olimpica ed ex campione della Coppa America, questo trittico tutto australiano in testa alla classifica è motivo d’orgoglio. “Sono patriottico come chiunque altro, ma è anche abbastanza scoraggiante. So che devo essere il miglior skipper australiano in gara, avere quei ragazzi alle calcagna, mi tiene sveglio…”.
Slingsby ha concluso la stagione inaugurale 2019 con vittorie su Outteridge a Sydney nella prima regata SailGP e poi nel match race finale da 1 milione di dollari a Marsiglia. Spithill si è invece unito al circuito per la stagione 2, che è stata posticipata di oltre un anno a causa del COVID-19.
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La squadra di Ainslie, la cui partenza positiva è stata annullata nella seconda stagione a causa della pandemia, è attualmente quarta, a cinque punti da Slingsby. Ainslie ha anche vinto una medaglia d’oro nel porto di Sydney durante le Olimpiadi estive del 2000 e c’è chi scommette che darà filo da torcere ai ragazzi di casa. “Saremo felici di essere i disturbatori”, ha detto Ainslie.
Redazione Sport di Non solo Nautica, la rivista online sulla nautica e sul mare a cura di Davide Gambardella.